Nell’articolo di oggi risponderò ad una delle tante domande che mi è stata posta nel sondaggio svolto in collaborazione con Psicologia Cognitiva Applicata. Parleremo di libri sulla psicologia dello sport, in generale di titoli che reputo utili a comprenderne teoria e pratica. Perché, come abbiamo visto da instagram…

C’è parecchia curiosità a riguardo, sia da parte di atleti che vogliano migliorare la propria performance, che da parte di giovani studenti intenzionati ad intraprendere il percorso come psicologo dello sport. Sei uno sportivo o uno studente? Ecco allora alcuni testi che possono esserti utili.

Ti suggerirò tre libri di psicologia dello sport. Uno divulgativo, uno più teorico/accademico, e uno maggiormente pratico. Completando queste tre letture potrai avere un’idea concreta di cosa s’intende per psicologia dello sport, e del ruolo dello psicologo in ambito sportivo.

I migliori libri di psicologia dello sport

1. Nella stanza del Mental Coach (G.Bounous e E. Ciofi)

Il titolo ideale da cui partire, sfamando curiosità scientifica e passione. Preparati ad entrare in un vero e proprio studio di psicologia dello sport, e a vivere le dinamiche relative alla preparazione mentale.

Troverai storie di atleti, squadre, allenatori o semplici amanti del fitness che hanno deciso di affidarsi ad un professionista, con tanto di testimonianze e pareri sul mental coaching. Gli autori pongono l’accento sulla scientificità del metodo, su strumenti e interventi di psicologia dello sport.

Lo stile narrativo, tuttavia, è leggero e accessibile a chiunque, dagli appassionati agli addetti ai lavori. Un libro che risponde, in modo esaustivo, alle seguenti domande: chi è lo psicologo dello sport? Quali sono le sue mansioni sul campo?

2. SportivaMente. Temi di Psicologia dello Sport (F. Lucidi)

Qual è il reale contributo che la psicologia può dare in ambito sportivo? Questo titolo rappresenta sicuramente il più tecnico dei tre, un vero e proprio manuale di psicologia dello sport.

Un volume che si pone l’obiettivo di dare una reale idea delle conoscenze attualmente disponibili nell’ambito, diviso in quattro sezioni principali. Gli autori partono dagli aspetti socio-cognitivi legati alla performance (es. motivazione), passando poi alla psicofisiologia e al legame cognizione-esercizio fisico (processi attentivi, decision making, etc…).

Nell’ultima sezione, invece, troverai argomenti di carattere più applicativo, con varie descrizioni di programmi d’intervento psicologico utilizzati in realtà psicologiche d’eccellenza.

3. STM – Special Training Method (S.Marcantognini)

Senz’altro il più “pratico” dei tre, relativo ad un metodo sperimentato e validato in ambito sportivo, frutto di anni di lavoro degli autori. Si tratta di uno strumento formativo che reputo molto utile a chi, oltre alla teoria, voglia impratichirsi sul campo, o nella vita quotidiana.

Come negli altri due titoli precedenti, troverai anche qui esempi chiarificanti il ruolo e le skills dello psicologo dello sport, così come i vari ambiti di intervento, con focus alle differenze individuali.

L’in-formazione scientifica

Questi tre libri rappresentano un valido “starter pack” per comprendere appieno l’importanza della figura psicologica in ambito sportivo. Un buon punto di partenza, che unisce conoscenze sia teoriche che pratiche. In ultimo, permettimi di darti un consiglio prezioso:

Non arrenderti alla prima informazione. Se un argomento ti interessa davvero, non accontentarti. Vai alla ricerca delle fonti originarie, trova ispirazione nei paper scientifici, cerca di comprendere le variabili coinvolte nelle teorie.

Per qualunque dubbio o ulteriore domanda, non esitare a contattarmi. Scopri se i percorsi di mental training fanno per te. 

Dott. Andrea Martinetti
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